Lavare i capelli è uno dei momenti più sacri della bellezza, tuttavia, non sempre lo shampoo che usiamo fa bene alla salute dei capillari. Il motivo è semplice: solfato, derivati del petrolio e parabeni presenti nei prodotti tradizionali che si usano per la pulizia possono causare secchezza e perdita di oleosità. Per dare una tregua ai fili, esistono tecniche come il low poo e il no poo.
Le procedure sono ideali per mantenere più idratati i capelli ricci e ricci, ma nulla vieta di utilizzarle anche su altri tipi di filo.
Low poo
Se sei abituato a usare il comune shampoo, è meglio iniziare con il low poo, dopo tutto, il cambiamento brusco può danneggiare i tuoi capelli. I prodotti low poo hanno un basso contenuto di solfati.
Il low poo è indicato soprattutto per coloro che non possono eliminare completamente gli shampoo tradizionali a causa dell'eccessiva oleosità del cuoio capelluto. Gli sportivi o le donne che vivono in luoghi con alte temperature, per esempio, soffrono maggiormente del problema.
No poo
Nel caso del no poo l'uso del solfato è totalmente eliminato dalla routine capillare. Bisogna quindi evitare l'uso di prodotti che non si mescolano con l'acqua, come i siliconi insolubili, l'olio minerale e la paraffina. Si attaccano ai fili e potrebbe essere necessario utilizzare il solfato per la pulizia.
Per seguire la tecnica del no poo, si può eliminare lo shampoo con o senza solfato e sostituirlo con ricette fatte in casa. È ancora possibile comprare prodotti che servono a pulire i capelli, ma che non hanno solfato. Se state pensando di aderire ai lavaggi, dovete stare alla larga dagli shampoo che hanno sostanze come il sodio, il laurilsolfato, il lauriletere, il solfato di ammonio e il lauriletere di sodio.
Condizionatori
Nel metodo no-poo si applica il co-wash, un processo che si basa sull'uso del solo balsamo. Nel low poo, lo shampoo (anche se con poco solfato) precede ancora l'atto del condizionamento.
È importante evitare l'uso di condizionatori che contengono siliconi insolubili, soprattutto durante il no-poo. I capelli hanno bisogno di emollienti, umettanti, proteine e idratanti ed è quindi consigliabile cercare prodotti che contengano burro di karité, oli vegetali, olio d'oliva, olio di castagno, D-Pantenolo, glicerina, sorbital, aloe vera, grano e soia.
Oltre a tutto questo ha un grande vantaggio per chi usa entrambe le tecniche: si lavano meno i capelli, quindi si possono risparmiare soldi e shampoo!